Nome | Game Boy Advance |
Alias | iQue Game Boy Advance (Cina) |
Sviluppatore | Nintendo Integrated Research & Development |
Produttore | Nintendo |
Tipologia | Console da gioco portatile |
Sigla prodotto | AGB (generale) AGB-001 (specifica) |
Generazione | Sesta generazione |
Data di uscita | JP: 21 marzo 2001 NA: 11 giugno 2001 EU: 22 giugno 2001 AU: 22 giugno 2001 CHN: 8 giungo 2004 |
Durata | dal 2001 al 2010 |
Prezzo di lancio | 270000 - 320000 lire (italia) 120-130 euro (prezzo raccomandato Nintendo) 90,00 sterline (UK) (fonte) |
Unità vendute (milioni) | 81.51 al 30 giugno 2010 (fonte) |
Media | Game Boy Advance Game Pak (Cartucce GBA) Game Boy Color Game Pak (Cartucce GBC) Game Boy Game Pak (Cartucce GB) |
Dimensioni | Circa 145 mm x 82 mm x 24 mm |
Peso | Circa 140 grammi |
Schermo | Display a cristalli liquidi a colori (LCD) da 2.9 pollici, tipo TFT (thin-film-transistor) |
Frequenza dei fotogrammi | 59.727500569606 Hz |
Alimentazione | 2 batterie AA |
Durata batterie | Circa 15 ore in media, metre si usano giochi per Game Boy Advance (può variare in base alla cartuccia a cui si gioca, dal livello del volume ed in base ad eventuali altre periferiche connesse) |
CPU | Processore a 32 bit ARM7TDMI a 6.8 MHz con memoria integrata; Coprocessore Sharp LR35902 a 8.388 o 4.194 MHz per retrocompatibilità con Game Boy e Game Boy Color |
Memoria | 32 KB + 96 KB VRAM (nel CPU), 256 KB DRAM (esterna al CPU) |
Risoluzione | 240 × 160 pixels (rapporto d'aspetto 3:2 ) |
Colori | 15-bit RGB (profondita di 5 bits per canale), in grado di visualizzare 512 colori simultaneamente in "character mode" e 32768 colori simultanei in "bitmap mode" |
Suono | Doppio DAC a 8 bit per audio stereo (detto Direct Sound), più tutti i canali "legacy" per Game Boy. I DAC possono essere usati per riprodurre flussi di dati wave oppure usati per emettere più sample wave elaborati o mixati via software dalla CPU |
Input | Control pad a otto vie Sei tasti d'azione (A, B, L, R, Start, Select) Regolatore del volume Interruttore di alimentazione I/O Seriale (Game Boy Link cable) Cartucce (lettura/scrittura) |
Gioco più venduto | Pokémon Versione Rubino Pokémon Versione Zaffiro |
Manuale | Visualizza |
EAN CODE | 045496712877 |
MPN | AGB-001 |
Il Game Boy Advance (ゲームボーイアドバンス), abbreviato ufficialmente in GBA (略称は), è una console per videogiochi portatile sviluppata, prodotta e messa in commercio da Nintendo, quale successore del Game Boy Color. La console è uscita in Giappone il 21 marzo 2001, in Nord America l’11 giugno 2001, nelle regioni PAL il 22 luglio 2001 e nella Cina continentale, come iQue Game Boy Advance, l’8 giugno 2004. Il GBA fa parte della sesta generazione delle console. Il modello originale non disponeva di uno schermo illuminato; Nintendo ha corretto tale limitazione nel 2003 con l’uscita del Game Boy Advance SP, un modello riprogettato, dotato di schermo con illuminazione fontale. Una revisione più recente della versione riprogettata e con schermo retroilluminato è uscita nel 2005. Circa nello stesso periodo, la riprogettazione finale della console, il Game Boy Micro, è uscita a settembre del 2005.
Fino al giugno 2010 a livello mondiale sono state vendute 81.51 milioni di unità di console della serie Game Boy Advance. Nel novembre del 2004 è uscita ll suo successore, il Nintendo DS che è retro-compatibile con i software per Game Boy Advance.
Storia
A differenza dei modelli di Game Boy precedenti, che avevano un fattore di forma “verticale” del Game Boy originale (progettato da Gunpei Yokoi) il Game Boy Advance è stato progettato attorno ad un form factor “orizzontale”, posizionando i pulsanti sui lati del dispositivo anziché sotto lo schermo. Il design del Game Boy Advance è ad opera del designer francese Gwénaël Nicolas e del suo studio di design con sede a Tokyo Curiosity Inc.
Notizie del successore del Game Boy Color sono dapprima emerse durante la fiera Nintendo Space World alla fine di agosto del 1999, dove è stato riferito fossero in sviluppo due nuovi sistemi portatili. Una versione migliorata del Game Boy Color (GBC) dotata di connettività wireless, sotto il nome in codice di Advanced Game Boy (AGB) ed un sistema a 32 bit del tutto nuovo del quale non si prevedeva l’uscita, se non per l’anno successivo. Il 1o settembre del 1999 è stato annunciato da Nintendo il Game Boy Advance, svelando dettagli circa le specifiche di sistema, fra cui la connettività online tramite un dispositivo cellulare ed un modello migliorato di Game Boy Camera. Nintendo ha dichiarato che il dispositivo palmare sarebbe uscito dapprima in Giappone, durante l’agosto del 2000 e con il lancio europeo e nord americano previsto entro la fine dello stesso anno. Nintendo ha annunciato nello stesso momento una partnership con Konami per creare Mobile 21, uno studio di sviluppo che si sarebbe concentrato nella creazione di tecnologie di interazione per il GBA con il GameCube, la console domestica che era anch’essa in sviluppo in quel periodo sotto il nome di “Dolphin“. il 21 agosto del 2000 IGN (Imagine Games Network) ha mostrato immagini del kit di sviluppo del GBA che eseguiva un port dimostrativo di Yoshi Story e il 22 agosto, in Giappone, in un numero del magazine Famitsu sono state svelate le immagini di pre-produzione del GBA. Nintendo ha svelato ufficialmente la console il 24 agosto, durante una presentazione al pubblico, comunicando le date di lancio per Giappone e Nord America, inoltre ha rivelato che 10 giochi sarebbero usciti quali titoli di lancio per il sistema. Il GBA è stato in seguito presentato al Nintendo Space World del 2000 dal 24 al 26 agosto, assieme a diverse periferiche dedicate, fra le quali il Link Cable per GBA, il cavo di collegamento per GameCube – Game Boy Advance, un pacco batteria ricaricabile per il sistema ed un adattatore di comunicazione ad infrarossi che avrebbe permesso ai sistemi di scambiarsi dati. Durante il marzo del 2001 Nintendo a svelato dettagli riguardanti il lancio in Nord America fra cui il prezzo raccomandato di 99.99 USD ed i 15 giochi di lancio. Nintendo stimava che all’incirca 60 nuovi giochi sarebbero stati resi disponibili per il sistema entro la fine del 2001.
Il progetto Atlantis
Nel 1996 alcuni magazine fra cui Electronic Gaming Monthly, Next Generation, i numeri 53 e 54 di Total! ed il numero di luglio 1996 di Game Informer riportavano articoli riguardanti il successore del Game Boy, riferendosi ad esso con il nome in codice di Project Atlantis (Progetto Atlantis). Sebbene le aspettative di Nintendo di lanciare il sistema in almeno un territorio entro la fine del 1996 avrebbero fatto sembrare tale macchina il Game Boy Color, questa è stata descritta come dotata di un processore ARM a 32 bit, di schermo a colori delle dimensioni di 7.6 cm x 5 cm e di un porta di collegamento: una descrizione che era molto più calzante a quella del Game Boy Advance. Electronic Gaming Monthly aveva affermato che il processore potesse essere un ARM710 con frequenza di 25 MHz mentre per Next Generation sarebbe stato uno StrongARM SA-110, il quale avrebbe potuto supportare i 160 MHz. Entrambi progettati da Advanced RISC Machines (ARM) il quale ha anche creato la CPU per il Game Boy Advance (e di tutte le console portatili Nintendo fino alla Nintendo Switch). A livello di software, è stato annunciato che Nintendo of Japan stesse lavorando su di un gioco per il sistema chiamato Mario’s Castle, inedito. Nintendo ha sospeso il progetto Atlantis durante il 1997 poiché la quota di mercato dell’80% del Game Boy originale riguardo il mercato delle console portatili è stata considerata troppo alta per considerare l’eventualità di rilasciare di un successore.
Durante una tavola rotonda alla Game Developers Conference del 2009 è stato mostrato sullo schermo un “predecessore del Game Boy Advance” annullato, il quale sembrava essere un ingombrante Game Boy Color. Sebbene non sia stato menzionato, Joystiq ha concluso che questo dispositivo fosse con molta probabilità Project Atlantis.
Hardware
Il Game Boy Advance è una console portatile sviluppata da Nintendo nell’ambito della divisione “Nintendo IRD” e ha componenti prodotte da Sharp, NEC ed altri. Il processore principale, prodotto in collaborazione con Sharp, è un ARM7TDMI a core singolo con frequenza di 6.8 MHz. Il sistema è dotato di memoria VRAM da 32 KB + 96 KB interna alla CPU e 256 KB di DRAM esternamente. Il Game Boy Advance non è dotato di unità di archiviazione, né internamente e né removibile; i dati di salvataggio dei giochi sono archiviati all’interno della cartuccia di ciascun gioco, qualora necessario. La console presenta uno schermo a cristalli liquidi di tipo riflettivo TFT da 2.9 pollici alla diagonale con risoluzione massima pari a 240 × 160 pixel a 3:2, con frequenza dei fotogrammi di circa 60 Hz. Il Game Boy Advance è alimentato tramite due pile da 1,5 volts del tipo AA (stilo) con durata stimata in circa 15 ore in media durante la riproduzione di giochi per Game Boy Advance (varia a seconda del Game Pak in uso, del volume impostato e dalle periferiche in uso come la luce per lo schermo). Il sistema è dotato di un altoparlante posto sulla parte bassa sinistra della console e di un jack da 3.5 mm stereo per il collegamento cuffie. I controlli di input del GBA sono i seguenti: un D-Pad (croce direzionale), quattro pulsanti frontali A, B (sulla parte sinistra) Start, Select (sulla parte destra), due pulsanti sulle spalle alte L,R, un regolatore di volume posto sul fondo del dispositivo sulla destra, accanto all’uscita jack da 3.5 mm, interruttore di accensione/spegnimento posto sul fondo del dispositivo sulla sinistra. La porta per l’inserimento delle cartucce di gioco (Game Pak) si trova sul retro della console, al di sopra del vano per l’inserimento delle pile.
La retro-compatibilità per i giochi per Game Boy e per Game Boy Color è fornita da un coprocessore custom a 4.194/8.388 MHz derivato dall’Intel 8080 (il software del Game Boy Advance può utilizzare i generatori di toni audio per integrare il sistema sonoro principale) mentre una parta di collegamento posta sulla parte alta dell’unità le consente la connessione ad altri dispositivi, tramite il cavo Game Link o il cavo GameCube link. Durante la riproduzione di giochi per Game Boy o Game Boy Color sul Game Boy Advance i pulsanti L e R possono essere utilizzati per alternare fra un formato widescreen esteso (240×144) ed il rapporto d’aspetto originale del Game Boy (160×144). Il giochi per il Game Boy possono essere giocati usando la stesse tavolozze di colori selezionabili del Game Boy Color. Ciascun sistema portatile Nintendo successivo al rilascio del Game Boy Advance SP integra una luce incorporata ed una batteria ricaricabile.
L’hardware grafico 2D del Game Boy Advance ha lo scaling (ridimensionamento) e la rotazione per gli sfondi piastrellati tradizionali in modalità 1 e 2 e lo scaling e la rotazione per i bitmaps in modalità da 3 a 5 (usate meno spesso sul GBA per via delle limitazioni tecniche). Su ciascuna macchina che supporta questo effetto, è possibile modificare i valori dello scaling e della rotazione durante l’intervallo di blanking orizzontale di ciascuna linea si scansione per disegnare un piano piatto in una proiezione prospettica. Effetti più complessi quali il fuzz sono possibili mediante altre equazioni per la posizione, lo scaling e la rotazione di ciascuna linea. La “modalità carattere” supporta fino a 4 livelli di sfondo per tileset (insieme di “tessere”), con ogni tile di dimensioni pari a 8×8 pixel e 16 o 256 colori. La modalità carattere supporta anche fino a 128 sprite hardware per fotogramma con ogni dimensione dello sprite compresa fra 8×8 e 64×64 pixel e con 16 o 256 colori per sprite.
Le specifiche tecniche rese pubbliche da Nintendo riguardanti il Nintendo Game Boy AdvanceDimensione | Circa 145 mm × 82 mm × 24 mm (Larghezza × Altezza × Profondità) |
Peso | Circa 140 grammi |
Schermo | Display a cristalli liquidi (LCD) di tipo thin-film transistor (TFT) riflettivo da 2.9 pollici alla diagonale |
Dimensione del display | 40.8 mm × 61.2 mm (1.61 pollici × 2.41 pollici) |
Frequenza dei fotogrammi | 59.727500569606 Hz |
Alimentazione | 2 pile AA (stilo) |
Durata della batteria | Approssimativamente 15 ore in media durante la riproduzione di giochi per Game Boy Advance (varia a seconda del Game Pak in uso, del volume impostato e dalle periferiche in uso come la luce per lo schermo) |
Processore | ARM7TDMI a 32 bit con frequenza di 16.8 MHz e con memoria integrata; coprocessore LR35902 a 8.388 MHz o 4.194 MHz (derivato dall'Intel 8080) per la retro-compatibilità con Game Boy Color e Game Boy. |
Memoria | 32 kilobyte + 96 kilobyte VRAM (interna alla CPU); 256 kilobyte DRAM (Esterna alla CPU) |
Risoluzione | 240 × 160 pixel (3:2 rapporto d'aspetto) |
Colori e grafica | 15-bit RGB (5 bit di profondità per canale), in grado di visualizzare 512 colori simultanei in "character mode" e 32,768 colori simultanei in "bitmap mode" |
Sonoro | Doppio DAC a 8 bit per suono stereo (chiamato Direct Sound) con amplificatore IR3R60N, assieme a tutti i canali "legacy" per Game Boy. I due DAC possono essere impiegati pe riprodurre flussi di ondo o usati per emettere campioni di onda multipli processati o miscelati via software dalla CPU. |
Input | Control pad a otto vie (D Pad, croce direzionale) Sei pulsanti azione: A, B, L, R, Start, Select) Regolatore di volume a slider Interruttore di accensione Porta seriale I/O ("Link cable") Porta per cartucce |
A seconda dell’anno di produzione l’unità principale è prodotta in Cina o in Giappone e anche i condensatori interni, le bobine, i chip, ecc. sono diversi.
Advance cartridges Game Pak
Le schede di gioco (o cartucce) per Game Boy Advance si chiamano Game Pak, un formato di cartucce ROM di proprietà di Nintendo. Questi Game Pak sono della tipologia Advance cartridges (note anche come classe D) sono la metà delle dimensioni di tutte le cartucce dei sistemi precedenti e sono compatibili con Game Boy Advance e sistemi successivi, incluso il Nintendo DS. Un Game Pak per GBA misura circa 57 mm × 8 mm × 35 mm.
I Game Pak hanno “tacche” su entrambi i lati del retro e queste tacche attivano un switch elettrico nello slot per Game Pak per identificare la cartuccia e cambiare la CPU. Inoltre, questa tacca e il relativo meccanismo sono stati successivamente utilizzati per impedire al software della serie Game Boy di entrare fisicamente negli slot per Nintendo DS e Game Boy Micro.
Riguardo l’hardware dei Game Pak, ciascuna di esse ha al suo interno un circuito stampato con due chip principali. il primo è il chip della memoria ROM nel quale è presente il videogioco, esso ha una capacità massima supportata pari a 32MB (256 Mbit). Il secondo chip è quello che serve per i salvataggi dei dati di gioco ed, in base al Game Pak, può essere una memoria SRAM, una memoria Flash ROM oppure una memoria EEPROM . La memoria SRAM necessita di una batteria di back-up e può arrivare ad una capacità di 64 KB (512 Kb) ma essa tipicamente ha una capacità pari a 32 KB (256 Kb). Esempi di giochi che utilizzano un salvataggio da 32K RAM: FZero, ecc. I giochi più recenti utilizzano una memoria SRAM da 64 KB. La memoria Flash ROM può essere di 64 KB o 128 KB (1 Mbit) tramite bank switching. Leggere la Flash ROM equivale a leggere la SRAM; tuttavia, la scrittura su Flash ROM è un processo diverso a causa del fatto che i chip Flash hanno spesso modalità operative diverse. Sempre riguardo alle Flash alcuni produttori garantiscono un minimo di 10 mila scritture per 1 settore, quindi queste memorie hanno una vita limitata rispetto alle SRAM (esempi di giochi che usano 64 K di Flash ROM: Chu Chu Rocket, GT: Grand Touring Car Championship, ecc) La cartuccia di Pokémon Rubino utilizza un chip Flash da 1 Mbit. Le memorie EEPROM per i salvataggi dei dati di gioco si trovano da 4 KB fino a 64 KB ma poiché sono connesse alla ROM del gioco tramite configurazione seriale (utilizzano i bus /CS, A23, e D0 della cartuccia), teoricamente potrebbero essere di qualunque capacità. La capacità massima della ROM di gioco è pari a 128 MBit quando si utilizza questa memoria. Alcuni produttori garantiscono un minimo di 100 mila riscritture per indirizzo quindi questi dispositivi di memoria hanno una vita limitata in confronto alle SRAM. Esempi di giochi the utilizzano le EEPROM per i salvataggio sono: Mario Advance, Final Fight e Hot Potato.
Modelli e varianti di colore
Viola | Bianco | Rosa latte | Nero |
Al momento dell’uscita Giappone, il 21 aprile 2001, erano disponibili tre colorazioni standard, con il numero di modello AGB-001. Successivamente, altre colorazioni si sono aggiunte a quelle delle edizioni standard del Game Boy:
- Viola (21 marzo 2001)
- Bianco (21 marzo 2001)
- Blu latte (21 marzo 2001)
- Rosa latte (27 aprile 2001 )
- Arancione (14 dicembre 2001)
- Nero (14 dicembre 2001)
- Oro ( 27 settembre 2002)
- Argento (27 settembre 2002)
Sono state inoltre realizzate colorazioni speciali per le edizioni limitate. I modelli di Game Boy Advance in edizione limitata hanno caratteristiche speciali sui lati sinistro e destro del logo “GAME BOY ADVANCE” nella parte inferiore dello schermo LCD . In Giappone sono stati rilasciate presso i Pokémon Center, i negozi fisici dedicati al mondo dei Pokémon, quattro edizioni limitate a tema:
- Blu Suicune (21 marzo 2001)
- Verde Celebi (21 luglio 2001)
- Versione “NY” del Pokémon Center (16 novembre 2001)
- Versione Latias e Latios (5 luglio 2002)
Sempre in Giappone, nel tempo sono state rilasciate diverse edizioni legate a marchi e catene di negozi, fra questi:
- Versione Giants, dedicata agli “Yomiuri Giants” (10 ottobre 2001)
- Versione Mario Bros, una versione speciale legata a Mario e “sponsorizzata” da JUSCO (29 novembre 2001)
- Versione color Argento, colore esclusivamente in vendita presso i negozi TSUTAYA (1o dicembre 2001)
- Color Blu notte, colore esclusivamente in vendita presso i negozi Toys “R” Us (4 ottobre 2001)
- Color Arancione e nero trasparente, in vendita esclusivamente nei supermercati Daiei (29 settembre 2001)
Infine, sempre per il solo mercato Giapponese, sono stati rilasciati una serie di Game Boy Advance in edizione limitata con software di gioco in bundle:
- Reflect Pink, venduto assieme al gioco di Hello Kitty Collection Miracle Fashion Maker (10 ottobre 2001)
- Set Rockman Custom, venduto con il gioco Battle Network Rockman EXE 2 (14 dicembre 2001)
- Edizione King Of Fighters nero chiaro, venduto assieme al gioco The King of Fighters EX Neo Blood (1o gennaio 2002)
- Edizione Chobits blu chiaro, venduto con il gioco Chobits: Atashi dake no hito nel bundle “Chobits for GBA: Atashi dake no hito” (9 settembre 2002)
Per quanto riguarda il mercato internazionale, al di fuori del Giappone sono state rilasciate due edizioni limitate con colorazione speciale:
- Edizione limitata color platino (9 dicembre 2003)
- Edizione Rosso Esclusivo, in vendita esclusivamente presso i negozi TARGET
Accessori e periferiche
Ufficiali
Nintendo ha rilasciato varie componenti aggiuntive per Game Boy Advance, fra cui:
Game Link Cable per GBA
Il Game Link Cable per GBA permette il collegamento fino ad un massimo di quattro console. Il dispositivo ha una scatola viola di connessione da cui escono una piccola spina viola ed una, più grande, spina grigia: la spina viola viene collegata al GBA del primo giocatore oppure alla scatola viola di un secondo Link Cable e la spina grigia viene collegata al GBA dei giocatori 2-4. Non può essere utilizzato per collegare giochi per Game Boy originali.
Adattatore a infrarossi per Game Boy Advance
Questo adattatore consente al GBA di controllare piccoli giocattoli meccanici giapponesi chiamati Cyberdrive Zoid tramite comunicazione a infrarossi. Questo adattatore è compatibile solo con Cyber Drive Zoids: Kiju no Senshi Hyuu ed è disponibile solo come accessorio incluso nel gioco.
Adattatore AC per Game Boy Advance
L’adattatore AC per il Game Boy Advance si collega al Game Boy Advance tramite il modulo di connessione di alimentazione (AGB-008). L’accessorio è stato fornito in bundle con il modulo di connessione di alimentazione. Corrente in ingresso: corrente alternata 230V / 50Hz, Corrente in uscita: corrente continua 3V, 300 mA, Lunghezza totale cavo: circa 3 metri
Lettore e-Reader
Questo accessorio serve per leggere le schede e-Reader che sono state stampate con uno speciale codice a punti. Grazie a questo speciale codice è stato possibile caricare giochi e software speciali su Game Boy Advance. È stato venduto solamente in Giappone, mentre l’e-Reader+ è uscito anche negli Stati Uniti.
Adattatore Wireless per Game Boy Advance
È un adattatore che consente al GBA di comunicare con altre console GBA tramite comunicazione senza fili. Possono essere connesse fino ad un massimo di cinque console GBA ed è molto più comodo rispetto ad utilizzare il Game Link Cable. Un servizio di distribuzione dati poteva eventualmente essere offerto in alcuni luoghi ed in certi eventi. L’adattatore wireless è stato rilasciato globalmente, assieme ai giochi Pokémon Rosso Fuoco e Pokémon Verde Foglia.
Di seguito la lista completa dei MPN (Manufacturer Part Number) delle unità, delle periferiche e degli accessori per Nintendo Game Boy AdvanceCodice MPN | Descrizione |
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AGB-001 | Unità Nintendo Game Boy Advance |
AGB-002 | Game Pak per Game Boy Advance |
AGB-003 | Pacco batterie: venduto come set, il pacco batteria è compatibile anche con Nintendo GameCube Wavebird. Le batterie al nichel-metallo idruro come le batterie al nichel cadmio sono trattate come prodotti esterni, quindi il manuale afferma che non dovrebbero essere utilizzate. |
AGB-004 | Caricatore |
AGB-005 | Game Link Cable |
AGB-006 | Adattatore di comunicazione a infrarossi |
AGB-007 | Custodia della batteria: disponibile solo assieme a pacco batterie e caricatore |
AGB-008 | Modulo di connessione di alimentazione: arriva assieme all'adattatore AC (AGB-009) |
AGB-009 | Adattatore AC |
AGB-010 | Lettore Nintendo eReader: lettore di schede eReader, venduto solo in Giappone |
AGB-011 | |
AGB-012 | |
AGB-013 | Scheda di gioco con sensore: una scheda di gioco con un sensore di inclinazione. Consente al Game Boy Advance di rilevare l'inclinazione e il movimento. |
AGB-014 | Lettore di schede eReader+: è una versione migliorata dell'AGB-010, poiché consente di collegare il cavo GBA Game Link e gli adattatori mentre l'accessorio è collegato. |
AGB-015 | Adattatore Wireless per GBA |
AGB-016 | Copertura protettiva a sei pin: utilizzato quando si utilizza Card eReader+ con Game Boy Advance SP. |
AGB-017 | |
AGB-018 | |
AGB-019 | Game Pak con sensore di rotazione: questa è la cartuccia di gioco per la versione giapponese di "WarioWare: Twisted!". La cartuccia del gioco ha un sensore giroscopico, insieme a un motore di vibrazione per il feedback del rombo. AGB-019A Questa versione migliorata è stata creata per le copie occidentali di "WarioWare: Twisted!", dotata di un motore di vibrazione più grande, presumibilmente per un migliore feedback del rombo. |
AGB-020 | |
AGB-021 | Game Pak con vibrazione: È usato esclusivamente per "Drill Dozer". |
AGB-022 | |
AGB-023 | Pulitore GBA: questa cartuccia di pulizia può essere inserita nello slot della cartuccia e pulisce i connettori. È incluso nel "Set di pulizia DS". Questo set è stato rilasciato sia in Giappone che in America. |
Con licenza
Advance Movie Adaptor
È un sistema che consente la riproduzione di video sul Game Boy Advance, è prodotto da am3, sotto licenza. Si tratta di una particolare scheda avanzata, del formato di una cartuccia per giochi, nella quale si inseriscono dei supporti nel formato SmartMedia.
GBA Music Recorder MP3
Prodotto da Kemko sotto licenza, consente la riproduzione e la registrazione di musica direttamente sul GBA stesso.
Non ufficiali
Afterburner
Si tratta di un sistema di illuminazione frontale interna, prodotta da Triton Labs ed uscito alla metà del 2002. Per installarlo è necessario smontare il sistema, rimuovere un po’ di plastica dal case, attaccare il meccanismo di illuminazione allo schermo e saldare un paio di fili alla scheda madre per l’alimentazione.
WormCam
È un dispositivo prodotto da Nyko che si collega sulla parte alta del Game Boy Advance per connettersi alla porta link del GBA. Funziona come una fotocamera digitale che consente di scattare fotografie digitali. Gli scatti possono poi essere caricati su un PC tramite un cavo USB e con il software fornito.
Giochi
Grazie alle prestazione hardware paragonabili al Super NES, il Game Boy Advance rappresenta il progresso della tecnologia basata sugli sprite. La sua libreria di giochi include i platform, gli RPG in stile SNES e giochi portati da vari sistemi a 8 e 16 bit delle generazioni precedenti. Fra questi giochi troviamo quelli della serie Super Mario Advance, nonché la retro-compatibilità con tutti i titoli precedenti per Game Boy. Sebbene la maggior parte dei giochi impiegasse grafica 2D, gli sviluppatori hanno progettato ambiziosamente alcuni giochi GBA in 3D che spingevano ai limiti l’hardware, compresi sparatutto in prima persona come un port di Doom, giochi di simulazione di guida come V-Rally 3 e persino platform come Asterix & Obelix XXL.
Alcune cartucce erano colorate per richiamare il gioco (spesso per i giochi della serie Pokémon; Pokémon versione Smeraldo, per esempio la cui cartuccia è colorata di verde smeraldo). Le cartucce, in generale, sono anche compatibili con il Nintendo DS, ma con alcune limitazioni. Alcune cartucce possiedono caratteristiche integrate fra cui la funzionalità di vibrazione (Drill Dozer), sensore di inclinazione (WarioWare: Twisted!, Yoshi’s Universal Gravitation) e sensori di luminosità (Boktai)
In Giappone l’ultimo gioco che è stato rilasciato per il sistema è Final Fantasy VI Advance il 30 novembre 2006 e si tratta anche dell’ultimo gioco pubblicato da Nintendo per il sistema. In Europa 2 game in 1: Columns Crown & ChuChu Rocket! è l’ultimo gioco pubblicato, uscito il 28 ottobre 2008. In Nord America l’ultimo gioco pubblicato per il sistema è stato Samurai Deeper Kyo, pubblicato il 12 febbraio 2008.
Titoli di lancio
Titolo di lancio (inglese) | Giappone | Europa | Nord America |
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Army Men Advance | |||
Boku wa Koukuu Kanseikan | |||
Castlevania: Circle of the Moon | |||
ChuChu Rocket! | |||
Earthworm Jim | |||
EZ-Talk Shokyuuhen 1-6 Kan Set | |||
Fire Pro Wrestling | |||
F-Zero Maximum Velocity | |||
Golf Master: Japan Golf Tour | |||
GT Advance Championship Racing | |||
Iridion 3D | |||
J. League Pocket | |||
Konami Krazy Racers | |||
Kuru Kuru Kururin | |||
Mega Man Battle Network | |||
Momotaru Matsuri | |||
Monster Guardians | |||
Mr. Driller 2 | |||
Namco Museum | |||
Napoleon | |||
Pinobee: Wings of Adventure | |||
Pitfall: The Mayan Adventure | |||
Play Novel: Silent Hill | |||
Power Pro Kun Pocket 3 | |||
Rayman Advance | |||
Ready 2 Rumble Boxing: Round 2 | |||
Super Dodge Ball Advance | |||
Super Mario Advance | |||
Tony Hawk's Pro Skater 2 | |||
Top Gear GT Championship | |||
Total Soccer Manager | |||
Tweety and the Magic Gems | |||
Winning Point | |||
Yu-Gi-Oh! Dungeon Dice Monsters |
Compatibilità con altri sistemi
Nel 2003 è uscito un accessorio per GameCube, conosciuto come Game Boy Player, quale successore per la periferica Super Game Boy per Super Nintendo. L’accessorio permette di giocare ai giochi per Game Boy Advance ed anche a quelli per Game Boy e Game Boy Color. Tuttavia alcuni giochi potevano avere problemi di compatibilità a causa di alcune caratteristiche extra richieste. Per esempio le schede di gioco con integrato il sensore di movimento necessitavano di manipolare la console stessa.
Il GBA è l’ultimo dei tre portatili Nintendo a portare il nome Game Boy, i giochi sviluppati per questo non sono compatibili con i sistemi Game Boy precedenti ed ogni confezione riporta un’etichetta che indica che il gioco “non è compatibile con altri sistemi Game Boy”. Tuttavia i giochi progettati per i Game Boy precedenti sono, al contrario, compatibili con il Game Boy Advance, con la possibilità di giocarci sia con il loro rapporto d’aspetto standard oppure a tutto schermo allungato.
I giochi per Game Boy Advance sono compatibili con i modelli di Nintendo DS tramite uno slot per cartucce GBA dedicato, posto al di sotto dello schermo touch, (in particolare il modello originale ed il Nintendo DS Lite), tuttavia essi non supportano il multiplayer o le funzionalità che richiedano accessori per GBA, dato che essi non dispongono della porta per periferiche GBA che tali funzionalità necessitano per funzionare. Il Nintendo DSi ed il Nintendo DSi XL non offrono la retro-compatibilità con il GBA e di alcuni giochi giochi per DS che utilizzano lo slot GBA.
Virtual Console
Nell’ambito del Programma Ambassador, riservato ai primi utenti del Nintendo 3DS, dieci giochi per Game Boy Advance, assieme ad altrettanti giochi per NES, sono stati resi disponibili gratuitamente per i giocatori che avevano comprato tale sistema prima del taglio di presso del 12 agosto 2011. Diversamente dagli altri giochi per Virtual Console per il 3DS, le funzionalità quali il Menu Home ed il salvataggio di stato non erano disponibili, dato che i giochi venivano eseguiti in maniera nativa e non in emulazione. I sistemi 3DS che hanno installato un firmware personalizzato possono anche installare i dieci giochi disponibile ai membri del Programma Ambassador. Diversi altri giochi per Game Boy Advance possono anche essere eseguiti tramite firmware personalizzato, inserendo un gioco diverso all’interno di uno rilasciato per Game Boy Advance. Satoru Iwata aveva affermato che i giochi per Game Boy Advance sarebbero stati disponibili sulla Virtual Console di Wii U durante il 2014. Il 3 aprile 2014 i primi giochi annunciati per GBA che sono usciti sulla Virtual Console di Wii U sono stati Advance Wars, Metroid Fusion e Mario & Luigi: Superstar Saga. Tutti i titoli per Virtual Console usciti possono essere giocati in modalità a giocatore singolo dato che Virtual Console non può emulare il multiplayer fornito tramite Game Link Cable del GBA.
Revisioni
Game Boy Advance SP
All’inizio del 2003, Nintendo ha introdotto un’unità portatile con differente fattore di forma conosciuta come Game Boy Advance SP (modello AGS-001). L’unità riprogettata richiama nella sue forme un computer laptop, in formato tascabile, fra cui l’essere pieghevole circa della metà delle dimensioni dell’unità originale. Inoltre l’unità è dotata di batteria ricaricabile agli ioni di litio, di uno schermo decisamente più luminoso ed una luce frontale interna che può essere accesa e spenta. Questa riprogettazione è stata prodotta per rispondere alle comuni lamentele riguardo al Game Boy Advance originale, che era stato criticato per essere un po’ scomodo da usare, soprattutto a causa di uno schermo eccessivamente scuro.
Più o meno nello stesso periodo del rilascio del Game Boy Micro , Nintendo ha rilasciato una nuova versione retroilluminata dell’SP (modello AGS-101). L’interruttore che controlla la luce ora alterna tra “normale” (che a sua volta è già più luminoso dello schermo del Game Boy Advance SP originale) e “luminoso”, un livello di luminosità intenso simile a un televisore LCD.
Game Boy Micro
A settembre del 2005, Nintendo a rilasciato una seconda riprogettazione del Game Boy Advance. Questo modello, soprannominato Game Boy Micro, ha uno stile simile, orientato in orizzontale, al Game Boy Advance originale ma è molto più piccolo, rifinito ed elegante. Il Game Boy Micro consente inoltre all’utente di cambiare fra diversi frontalini colorati per personalizzarlo, una caratteristica che Nintendo ha pubblicizzato pesantemente durante il lancio del Game Boy Micro. Nintendo sperava che questa caratteristica “alla moda” potesse aiutare a raggiungere un pubblico più variegato e non strettamente quello tipico del giocatore di video games. Diversamente dai precedenti modelli di Game Boy Advance, il Game Boy Micro non supporta i titoli per Game Boy e Game Boy Color. Il Game Boy Micro non ha avuto un grande impatto nel mercato dei videogiochi poiché è stato oscurato dall’altro portatile di Nintendo, il Nintendo DS , che supportava anche le cartucce per Game Boy Advance.
Accoglienza
Al momento dell’uscita in Nord America, IGN (Image Game Network) ha elogiato le capacità grafiche del Game Boy Advance e la durata della batteria ma, al contempo, ha criticato il posizionamento dei grilletti del sistema ed ha notato il prezzo elevato del sistema il quale “potrebbe essere un po’ alto da digerire”, assegnando infine al sistema un punteggio di 8.0 su 10. IGN ha anche sottolineato la mancanza della retroilluminazione del sistema che occasionalmente intralcia il gioco. ABC New ha elogiato la grafica del Game Boy Advance, l’impugnatura e lo schermo più largo, affermando che “non ci si è mai divertiti così, giocando i vecchi videogiochi”.
Il recensore di videogiochi Darren Gladston (CNET) ha assegnato un punteggio di 7.0 su 10 al sistema, elogiando le sue prestazioni grafiche e la retro-compatibilità, ma è stato considerevolmente critico rispetto alla mancanza della retroilluminazione, notando che ciò rendesse “quasi impossibile” giocare alle condizioni d luminosità normali. Gladstone infine suggerisce il Game Boy Advance SP, più elegante e dotato di retroilluminazione, sebbene abbia notato che il prezzo del GBA originale, essendo più basso, potrebbe “fare colpo sui giocatori con un budget inferiore”.
Nonostante la fine del supporto da parte di Nintendo nel 2010, gli hack ROM, i fan games ed gli Homebrew sono ancora in fase di sviluppo da parte delle comunità indie per GBA.
Vendite
Nintendo sperava di vendere 1.1 milioni di Game Boy Advance entro la fine di marzo con il debutto della console in Giappone e prevedeva di vendere 24 milioni di unità prima della fine del 2001; Molti analisti di mercato credevano che fossero previsioni realistiche anche a causa della mancanza di grande concorrenza dell’azienda rispetto al mercato dei videogiochi portatili. Entro la prima settimana dal suo lancio di giugno in Nord America, il Game Boy Advance ha venduto 500 mila unità, diventando all’epoca la console per videogiochi più venduta negli Stati Uniti. In risposta ai grandi volumi di vendita, Nintendo ha ordinato la spedizione di 100 mila unità ai rivenditori, sperando di spedirgliene un altro mezzo milione entro la fine di giugno. Il Game Boy Advance è divenuto anche nel Regno Unito il sistema più venduto, vendendo 81 mila unità nella sua prima settimana di uscita e battendo il record precedente di 20 mila unità di PlayStation 2. Nel 2004 le vendite della console nel Regno Unito hanno superato il milione di unità.
Il 1o dicembre 2006, Nintendo of America a pubblicato informazioni aggiornate sul lancio indicando che negli Stati Uniti la società avesse venduto 33.6 milioni di unità della serie Game Boy Advance. All’interno di un articolo pubblicato il 18 gennaio 2008 dal blog di videogiochi Kotaku Nintendo a rivelato che al 1o gennaio 2008 la serie Game Boy Advance ha venduto 36.2 milioni di unità negli Stati Uniti. Al 31 dicembre 2009 Game Boy Advance in totale ha venduto 81.51 milioni di unità a livello globale, delle quali 42.57 milioni sono Game Boy Advance SP e 2.42 milioni sono Game Boy Micro.
Dopo che il supporto al Game Boy Advance è calato, il suo software più popolare è diventato per lo più costituito da giochi orientati ai giocatori più giovani.