Registrazione dei nomi di dominio e loro gestione

I Top Level Domains (TLDs) sono gestiti ciascuno da un’organizzazione designata da ICANN: queste organizzazioni non sono proprietarie del TLD, hanno invece sottoscritto un contratto con ICANN per gestire il dominio per uno specifico periodo di tempo. Il dominio di primo livello org è gestito da Public Interest Registry (PIR) fin 2003, un’organizzazione non a scopo di lucro creata nel 2002 da parte di Internet Society (ISOC), e l’ultimo rinnovo dell’accordo fra ICANN e PIR è avvenuto il 22 agosto 2013, copia di tale accordo è disponibili sul sito dell’ICANN a questa pagina. Le organizzazioni che gestiscono un dominio di primo livello sono responsabili di: pubblicare un file di zona; gestire un name server autorevole; mantenere un database di registro; altri requisiti sono delineati nell’accordo di registrazione di ICANN.

Aziende, organizzazioni e individui possono registrare un namesepace all’interno di un Top Level Domain, questo è chiamato come Second Level Doman (ad esempio il namespace eritrium all’interno del dominio org). Esistono tuttavia gestori di domini di primo livello che hanno una preventiva imposizione sul dominio di terzo livello: è il caso ad esempio di Nominet per il ccTLD uk (co.uk, ac.uk). Ciò significa che un registrante (utente finale) non può registrare un dominio di secondo livello all’interno del dominio di primo livello nazionale uk; a ciò esistono tuttavia alcune specifiche eccezioni.

La registrazione di un dominio di secondo livello – da parte del grande pubblico – avviene per il tramite dei registrars; i quali sono accreditati da ICANN. I registrars registrano i domini di secondo livello per conto dei registranti. I registrars devono pagare una commissione alle organizzazione che gestisce un dominio di primo livello; per esempio Hetzner Online GmbH (registrar) deve pagare una tassa a Public Interest Registry (gestore) per registrare un namespace all’interno del dominio di primo livello org. Il processo che porta alla registrazione di un dominio di secondo livello avviene nel modo che segue:

  1. Un registrante (utente finale) visita il sito web di un registrar accreditato oppure di un rivenditore per conto del registrar;
  2. Se il dominio di secondo livello è disponibile il registrante fornisce le sue informazioni di pagamento, informazioni personali/ragione sociale e i dettagli di contatto, e le informazioni del nameserver;
  3. il registrar elaborerà la registrazione e fornirà all’operatore del registro (gestore del TLD) le informazioni sul registrante;
  4. l’operatore del registro allora aggiungerà le informazioni del registrante sul proprio database di registro;
  5. le informazioni mantenute nel database di registro differiscono per ogni registro:
    1. semplici database di registro mantengono informazioni base (nameserver, nominativo del registrante), ed il registrar mantiene le informazioni complete per il nome di dominio;
    2. database più complessi mantengono le informazioni complete per il nome di dominio;
  6. I registrars del modello a database semplice (che quindi si fanno carico di conservare le informazioni complete) devono disporre di un servizio WHOIS sulla porta 43
  7. Il protocollo WHOIS è utilizzato per interrogare il database di registro che conserva queste informazioni DNS.

 



Ci sono attualmente oltre 1500 Top Level Domains e oltre 2500 registrars accreditati ICAAN che possono agevolare il processo di registrazione.

  • Abusi e controversie

Si sono verificati abusi sui nomi di dominio e sul Domain Name System. Il fenomeno del cosiddetto Cyber squatting anche chiamato Domain squatting, ovvero l’attività illegale atta ad appropriarsi di nomi di dominio altrui – si pensi a marchi commerciali – per lucrare illecitamente sul trasferimento del dominio a chi ne abbia interesse od un danno a chi non lo possa utilizzare.

Controversie sui nomi di dominio avvengono per una moltitudine di ragioni: quanto un registrar cessasse l’attività e non potesse essere contattato oppure, anche nel caso in cui un registrar, di proposito o per errore, intestasse nomi di domini a sé anziché registrarli a nome dei registranti. ICANN pubblica le linee guida per i registrars ed accredita i registrars; ICANN perciò riveste il ruolo di autorità suprema nel redimere controversie per domini di primo livello generici. Rispetto ai domini di primo livello nazionali (come il dominio it, amministrato da Register.it/IT-NIC) le linee guida e le controversie sono risolte dal gestore del country code.

  • Trasferimento di un nome di dominio

Come discusso in precedenza, gli utenti finali devono registrare nomi di dominio attraverso registrars accreditati. Il registrar è ciò che “sta nel mezzo”, che contatta il gestore (registry) del dominio per acquistare un namespace – su quel dominio (di primo livello) – in vece dell’utente finale. I registrars gestiscono anche il nome di dominio a nome dell’utente finale; rinnovano il dominio, alterazioni di record al DNS. Alcuni registrars permettono un completo controllo del DNS del domino, mentre altri no. ICANN permette agli utenti finali (dal suo punto di vista, i registrars) di scambiare registrars; il che è delineato nella “The Inter-Registrar Transfer Policy”. L’attuale gestore (registrar) di un nome di dominio può addebitare una commissione per il trasferimento di un nome di dominio ad un altro registrar, ma la procedura di trasferimento varia leggermente per ogni tipo di dominio. Viene usato un modulo chiamato “Initial Authorization for Registrar Transfer form” per il trasferimento di una serie di gTLD (esclusi i domini mil e gov), per i domini org, PIR prevede l’uso del codice d’autorizzazione EPP per il trasferimento.

 

Fonti bibliografiche consultate: ICANN, IANA, Internet Systems Consortium, RIPE NCC, wikipedia.org, Public Interest Registry, Verisign, Inc., USC-ISI, University of Maryland, IETF, iG UK, Internet Archive, IT-NIC/Register.it.